martedì 25 marzo 2008

lunedì 10 marzo 2008

Nuove prospettive per nuove facoltà e nuovi corsi di laurea a Reggio Calabria


10 marzo 2008
Inaugurazione del XXVI Anno Accademico dell’Università “Mediterranea”
di Reggio Calabria
Dalla Relazione del Magnifico Rettore Prof. Massimo Giovannini:


“La Mediterranea guarda con crescente interesse alle sollecitazioni che vengono dall’esterno circa il suo futuro assetto. Così come ritiene di grande utilità il dibattito che si è aperto internamente e sui giornali sulla possibilità di istituire corsi di laurea specialistica, poli didattici nella nostra Città di altri Atenei regionali o o istituzioni di nostre nuove facoltà. Sono sollecitazioni che nascono da interpretazioni di un bisogno al quale serve dare una risposta. Su cui va ricercato l’indispensabile consenso, Che metta assieme opportunità di politica culturale, aspetti economici, questioni di natura strutturale e di risorse umane.
Il confronto già avviato e il necessario approfondimento con tutti gli attori interessati, indicheranno la strada da intraprendere all’interno degli organi di governo e nel Comitato Regionale delle Università della Calabria”.

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10 marzo 2008
Inaugurazione del XXVI Anno Accademico dell’Università
“Mediterranea” di Reggio Calabria
Dalla Relazione del Direttore Amministrativo Dott. Antonio Romeo:



“… l’appello alle istituzioni che il Senato Accademico e il Consiglio di Amministrazione congiuntamente hanno lanciato un mese fa non deve cadere ancora nel vuoto, specie se si vogliono dare nuove opportunità formative ai giovani, attivando altri corsi di studio o altre facoltà.… L’amministrazione Provinciale di Reggio Calabria da segnali di apertura per contribuire alla realizzazione di nuovi servizi agli studenti e all’attivazione di nuovi corsi di studio …”.

VERSO L’ISTITUZIONE PRESSO L’UNIVERSITÀ “MEDITERRANEA” DI REGGIO CALABRIA DELLA FACOLTÀ DI “PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO”


SINTESI DEL DOCUMENTO DEL 2007

Alcuni elementi conoscitivi fondamentali:

- Nel 1973 presso l’allora IUSA (Istituto Universitario Statale di Architettura) di Reggio Calabria, oggi Università Mediterranea, viene istituito e attivato presso la Facoltà di Architettura il Corso di Laurea in “Urbanistica”, successivamente denominato “Pianificazione Territoriale e Urbanistica”, ed oggi “Pianificazione Territoriale, Urbanistica e Ambientale” (PTU&A).
- Tale Corso di Laurea in “Urbanistica” era già stato istituito ed attivato nel 1971 presso la Facoltà di Architettura dello IUAV (Istituto Universitario di Architettura di Venezia), oggi Università degli Studi IUAV di Venezia.
- In Italia ed all’Estero i due percorsi formativi presenti a Reggio Calabria ed a Venezia nel campo dell’Urbanistica si conquistano nel frattempo la fama di “poli di eccellenza”. Tuttavia rimangono “unici” nel sistema universitario nazionale, e non ne vengono attivati altri presso Università italiane, a ragione della mancata contestuale garanzia di uno sbocco professionale dei laureati attraverso l’istituzione di un apposito Ordine, o di uno speciale elenco presso altri ordini professionali. Per questa ragione non fu attivato uno specifico Esame di Stato per l’esercizio della professione di urbanista, appannaggio di ingegneri e di architetti.
Oggi la questione è stata definitivamente risolta e da un quinquennio lo sbocco professionale dei nostri laureati non rappresenta più un problema, e quindi, esistendo un mercato, non è più un ostacolo allo sviluppo di questa interessante e necessaria ipotesi formativa.
- Nel 1994 anche il Politecnico di Milano procede ad attivare, presso la Facoltà di Architettura, il Corso di Laurea in PTU&A.
- Tre anni dopo, nel 1997, l’Università degli Studi di Palermo segue il Politecnico di Milano attivando, presso la Facoltà di Architettura, il Corso di Laurea in PTU&A.
- Nel 2001 viene riconosciuto il diritto dei laureati in PUT&A a sostenere l’Esame di Stato per l’abilitazione alla professione di “Pianificatore del territorio”, ed in tutt’Italia gli Ordini degli Architetti accolgono i nostri laureati, cambiando la propria denominazione in “Ordine degli Architetti, dei Pianificatori, dei Paesaggisti e dei Conservatori”.
- A seguito di questo traguardo, da tempo auspicato, avvenuto contestualmente al varo del modello formativo cosiddetto del “3+2”, presso molte Università italiane e presso diverse Facoltà (non più la sola Architettura, ma anche Agraria, Economia, Giurisprudenza, Ingegneria, da sole o congiuntamente) vengono attivati numerosi Corsi di Laurea in PTU&A (22 triennali in classe 7 in 17 Atenei, e 12 specialistiche in classe 54/S in 10 Atenei).
- Nel 1999, all’atto della trasformazione in Università dello IUAV, il Corso di Laurea in PTU&A di Venezia rappresenta la base scientifico-culturale sulla quale è stata fondata la Facoltà di “Pianificazione del Territorio”.
Questa Facoltà comprende le classi di laurea triennale 7 (Classe delle lauree in Urbanistica e Scienze della Pianificazione) e specialistica 54/S (Classe delle lauree specialistiche in Pianificazione Territoriale Urbanistica e Ambientale).
A seguito della firmati dei Decreti dell’on. Ministro Mussi, tali classi saranno sostituite dalle corrispondenti nuove classi:
L-21: Scienze della Pianificazione Territoriale, Urbanistica, Paesaggistica e Ambientale.
LM-48: Pianificazione Territoriale Urbanistica e Ambientale.
Tali classi, oltre alle discipline della Pianificazione e dell’Urbanistica, comprenderanno anche quelle del Paesaggio.
- Otto anni dopo l’importante decisione veneziana:
considerato che il dibattito per l’elezione del Rettore di Reggio Calabria ha fatto emergere una consapevolezza generalizzata sull’opportunità di aprire nuove Facoltà presso la “Mediterranea”;
preso atto che nella definizione delle nuove classi di laurea compiuta dal Ministero Mussi, le ex classi 7 e 54/S sono state confermate, malgrado l’ampio sfoltimento compiuto, con l’aggiunta significativa del Paesaggio al percorso formativo e alle competenze degli Urbanisti Pianificatori nelle classi L-21 e LM-48;
essendo gia disponibili ed impegnate nel bilancio della Facoltà di Architettura di Reggio C. alla “voce” PTU&A le risorse finanziarie, strumentali ed immobiliari dell’attuale Corso di Laurea;
partendo dalla legislazione della Regione Calabria in merito al sostegno verso nuove Facoltà a carattere strategico per lo sviluppo del territorio, come non può non essere la “Pianificazione del Territorio”, e dalla relativa dotazione finanziaria regionale, nonché dalla disponibilità di altri Enti Locali interessati anche a mettere a disposizione ulteriori risorse finanziarie e beni immobili (intenzioni da verificare attraverso gli opportuni “tavoli tecnici” che potranno/dovranno dimensionare l’entità e la cogenza dei rispettivi impegni);
tenendo presente che la recente legislazione regionale apre ai laureati, ormai professionisti pienamente padroni del proprio “status”, ampie possibilità occupazionali;

Il Consiglio di Corso di Laurea in PTU&A di Reggio Calabria, riunitosi il 23/01/07 in seduta plenaria ed allargata anche ai docenti che provenendo da altre università, facoltà, corsi di laurea od a contratto vi insegnano anche da anni, oltre che alle rappresentanze degli studenti, preso atto delle decisioni di Venezia e della positiva esperienza maturata in questi otto anni da quella nuova Facoltà, ha deliberato all’unanimità di proporre al Senato Accademico di istituire anche a Reggio Calabria la Facoltà di “Pianificazione del Territorio”.

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È inoltre da segnalare che un importante Convegno Nazionale, svoltosi il 16 febbraio 2007 a Reggio Calabria, con il coinvolgimento di decine di sedi Universitarie, rilevanti dal punto di vista della ricerca e dell’insegnamento nel campo dell’urbanistica e della pianificazione territoriale, alla luce di un:
- bilancio positivo di oltre un trentennio nella formazione a Reggio Calabria di generazioni di urbanisti e pianificatori del territorio e dell’ambiente, e di
- bilancio altrettanto positivo degli otto anni di attività della Facoltà di “Pianificazione del Territorio” veneziana,
ha potuto verificare e confermare un ampio consenso della Comunità scientifica degli urbanisti e dei pianificatori italiani attorno all’ipotesi di una nuova Facoltà di “Pianificazione del Territorio” anche a Reggio Calabria.

Tenendo anche conto della “procedura semplificata” prevista dallo Statuto della “Mediterranea” per l’istituzione di nuove Facoltà e corsi di Laurea (vedi art. 74 riportato in calce*), in vista delle deliberazioni del Senato Accademico e dei successivi adempimenti a livello ministeriale, si ritiene che da parte degli Uffici del Ministero dell’Università, così come è stata agevolata e ratificata la “scelta veneziana”, non verrà ostacolato né il processo decisionale né il procedimento amministrativo che sovrintendono alla nascita di nuove Facoltà.
Reggio Calabria, 30 Gennaio 2008
Prof. Enrico COSTA
Decano del Corso di Laurea in PTU&A
e dei Professori di Urbanistica dell’Università
“Mediterranea” di Reggio Calabria


*Articolo 74. Istituzione nuove Facoltà e Corsi di Studio

1L’istituzione di nuove Facoltà e di nuovi corsi di studio è deliberata dal Senato Accademico, sentito il Consiglio di Amministrazione e nel rispetto della normativa vigente.
2In caso di istituzione di una nuova Facoltà, le attribuzioni spettanti al Consiglio di Facoltà sono esercitate da un comitato composto da cinque professori di ruolo, di cui almeno tre di prima fascia, indicati dal Senato Accademico.
3Tale comitato durerà in carica sino alla costituzione del Consiglio di Facoltà nella sua composizione minima e non oltre tre anni. Essendo il CTO rinnovabile per un ulteriore triennio, si potranno evitare decisioni affrettate, attendendo l’operatività effettiva di accordi e convenzioni da sottoscrivere e stipulare con gli enti prima di procedere allo scioglimento del comitato ed all’istituzione del Consiglio della nuova facoltà.